I miei studi con gli insegnanti più famosi e qualificati a livello internazionale, tra cui anche yogi indiani, mi fecero rendere conto che tutti quanti impostavano lo yoga come una pratica prettamente esterna o fisica. Sentivo che ci doveva essere qualcosa di molto più profondo e nascosto di quello che si trasmetteva in linea di massima lì fuori.